Svolgo con passione l’attività di istruttore di krav maga, e quello che raccolgo nel lavorare con persone di ogni età, estrazione sociale e profili diversi ha un valore non calcolabile. Quel che sia il contante e il credito non trovero’ in un centro commerciale l’amicizia, la soddisfazione nel seguire gli allievi alla costruzione di una parte di sé, la gratificazione dell’istinto di operosità, la simpatia e il rispetto dei collaboratori, l’autostima per un lavoro ben fatto.  Ma soprattutto riesco a far capire a chi entra in palestra che il corso di krav maga della Scuola nazionale Savate Autodifesa non è un bene di consumo.

Cosi’ come lo shopping il consumo richiede infatti tempo.

Questo punto di partenza è da focalizzare bene.

Molti corsi di autodifesa sono gestiti da maestri o sedicenti tali che hanno un naturale interesse a ridurre al minimo il tempo dedicato all’atto piacevole di consumare.

Propongono un corso di krav maga che in pochi mesi ti da’ tutto, dalle percussioni al disarmo da minaccia con pistola, dalle leve articolari alla difesa da attacco di coltello. Tutto in pochi mesi, sotto forma di superofferta, e sovente con le prime due lezioni di prova gratuite.

Come ben potete capire, c’è il larvato interesse a limitare il piu’ possibile quelle attività necessarie che richiedono molto tempo ma sono poco redditizie in termini di marketing.

Chi vende un prodotto non desidera che chi lo compra impieghi troppo tempo a goderselo: il potenziale cliente chiede risultati rapidi e non è disponibile ad impegnare a lungo le proprie facolta’ mentali e fisiche.

Per onorare il culto della gratificazione istantanea, pari alla perdita della capacità di attendere, molti istruttori di krav maga ti promettono tutto subito, senza la lenta e tormentata cadenza degli esami di passaggio di livello e degli stage di aggiornamento,  troppo lunga per “attendere” a tutto vantaggio  dell’aggettivo “istantaneo”, vera promessa del fatto che, in fin dei conti, chi vende un prodotto non desidera che i compratori impieghino troppo tempo a goderselo.

Un pensiero su “Un corso di krav maga non è un bene di consumo.

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